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Era una notte scura e tempestosa.. E' vero che tutti i buoni racconti cominciano cosi. Infatti, la storia comincia in un pomeriggio di domenica: rientronamo rientro da Verona, quando Rino annuncio' << Il tempo sta cambiando>> Quando arrivammo a casa quella sera, io dissi a mimi che pensavo che Rino avesse ragione, che c'era un vento freddo. Mimi non credeva che avessimo ragione perche ancora faceva caldo. La temperatura comincia' a diminuire, le nuvole alte svilupparono, l'aria porto' un profumo fresco, e il ginocchio comincio' a stare male. Era possibile che il dolore del ginocchio fosse il risultato di tre operazioni ed anche perche ero stato in piedi tutto il giorno; ma pure sempre ascoltavo il ginocchio.
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Lunedi' Vanda, Mimi ed io andammo al
Lago di Garda per una giornata di giro turistico. Pranzammo in un ristorante buonissimo a Tignale e poi, facemmo un giro in giu' attraverso una valle profunda e finalmente, arrivammo a Limone. A Limone c'era una pelletteria, e Vanda conosceva la proprietaria. Volevo comprare una giacca di pelle in Italia. Era molto divertente avere sei belle donne esprimerono come bello ero con le giacche costose. Finalmente trovai' una giacca della mia taglia che a tutti piacque, e ce ne andammo via. C'era ancora il sole ma suggerii' che l'aria era diventata diversa e c'erano piu nuvoli, ma Mimi non si convinse.
Notai' che un faro era spento nell' Alfa Romeo cheVanda stava guidando. E ne avvertii' Vanda. Dopo un ora in macchina, quando arrivammo a Limone, il carabiniere ci fermo' << Signora, il faro e' spento, non deve giudare al buio senza la luce>>
mi offrii' di ripararlo, ma Vanda voleva aspettare perche Rino, suo marito sempre faceva le riparazioni delle loro macchine. Va bene, pensai, va bene.. | 
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Arrivammo a casa al tramonto e durante la cena avvertii' Rino che il faro era rotto. Speravo che Rino avrebbe riparato la macchina presto.
Negli stati uniti, quando la nostra polizia vuole che una macchina si fermi, la polizia segue in macchina e lampeggia le luce e suona la sirena. Ma in Italia, il carabiniere sta in piedi sul lato di strada e tiene un piccolo segno circulare. Se vuole che una macchina si fermi, fa cenno con il segno. Di solito sembrava si fa all' alba ed al tramonto.
Martedì, progettammo di andare e prendere la macchina nuova di Elena (figlia di Vanda e Rino) Rino aveva comprato una bella macchina per Elena. Aveva la stessa marca, ma aveva 15 anni di meno della vecchia. Elena aveva trovato un lavoro nuovo in Romania, e Rino aveva paura che la macchina vecchia non fosse abbastanza affidabile per la Romania. Anche non volevano una macchina troppo bella, perche ci sono molti ladri in Romania. Questa nuova era un semplice & piccola bianca Fiat Palio, perfetta per Elena. Rino fu orgoglioso dell' accordo che fece con Paolo e voleva fare il cambio della vecchia per la nuova quella sera.
Quella mattina, Rino guido' un'altra vecchia macchina, la Renault di Davide (figlio di Rino) al suo lavoro e progetto' di incontrarci alle 17,00 a casa. Poi, avremmo guidato la vecchia cinquanta kilometri al negozio e avremmo fatti il cambio.
O questi buoni progetti! Qualche volte, se qualcosa potrebbe andare male, andra'.
Devo spiegarti, della Renault. Era una macchina sportiva! Davvero, era propria vecchia, e aveva qualche problema ellettronici. Di solito, va bene. Ma che cosa succede con questa macchina quando c'e' tempo umido? Di solito la Renault non parte. Ti ho menzionato che avevamo predetto che c'era il cambio del tempo e il cielo era di colore grigio?
Martedì mattina, Vanda, con Mimi e me andammo a Desenzano, Dove c'era un mercato buono. La pioggia comincio' a poco a poco e nel pomeriggio pioveva con forza. In piu' divento' piu umido. Ricordi la Rinault?
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Quel pomeriggio quando Rino uscí dal lavoro per tornare a casa la macchina non parti'. Vanda dovette guidare l'Alfa Romeo fino a Ghedi per portare Rino a casa quando comincio' piovere di nuovo. Credetimi, eravamo in ritardo. Subito, tornammo a casa. Rino voleva tenere la batteria buona. mise infatti nella fiat una batteria scadente. Perche si deve dare al negozio una batteria buona? Mise la batteria cattiva nel caricatore, ma nonostante cio', non funzionava. Alla fine usammo l'Alfa Romeo per fare la partire!
Se sapesse qualcosa delle macchine saprebbe che con una batteria buona, si puo' guidare con le luce & tergicristallo e il generatore carica la batteria e il motore funzione bene. Ma quando la batteria e' cattiva, e si guida nella sera quando sta piovendo, e il traffico e' lento, si è in guai profondi!
Immediatamente da casa trovammo problemi alla circolazione di traffico. Il traffico si fermo' dappertutto. Ma Rino ebbe oltre idee. Conosceva della scorciatoia nei campi delle fattorie. Mentre Rino guidava con decisione, espresse con forza un po' delle parole che non conoscevo, ma capií molto bene.
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Questa strada in parte era fangosa e correva parallela all'autostrada.. Rino spiego' che andavamo con piu' veloce delle macchine in autostrada che potevamo guardare dal lato. Tutto andò bene, non usava molte le luce, eccetto agli incroci. Ma mi occorsi che l'autostrada passava sopra un ponte, ma la nostra strada no. Il ponte passava sopra la strada ferrata. La nostra strada incrociava la strada ferrata. C'erano dieci macchine in attesa del treno davanti alla nostra macchina.
Con precisione, Rino tenne la macchina funzionante senza luce e senza tergicristallo mentre aspettavamo il treno. Aspettammo.. Aspettammo cinque minuti aspettammo. Finalmente, un treno appari'. Ma ancora, aspettammo. Ancora, ancora. Finalmente, dopo quindici minuti, un altro treno passò via, e le macchine comiciarono di andare. Poi il motore perde' colpi. Poi, esito' e mori'.
Ricordi, la batteria era scadende. Non portammo i cavi, era scuro, era una strada isolata, stava piovendo, c'era un'altra macchina che passava ogni 3 o 4 minuti, ma nessuno si fermava e nessuno ci offri' un passaggio. Rino continuò darmi lezioni di parolacce molto espressive. Finalmente decidemmo di spingere (push start) la macchina. Vanda con telefonino prove' di contatare Paolo. Ma non ebbe il numero giusto. Spingemmo la macchina e Rino scese e tento' di fare partire il motore. Niente. Poi, decise di spingere la macchina alla strada ferrata, dove' era una piccola collina. Ansimammo e sudammo, noi tre riusceimmo a spingere su la macchina.
Poi, decise di spingere la macchina alla strada ferrata, dove' era una piccola collina. Ansimammo e sudammo, noi tre riusceimmo a spingere su la macchina.
Dissi a Vanda <>
Eravamo vicini la cima, e sentimmo << ding, ding, ding>> e la sbarra del segno si era abbassata. Sapevamo che i treni volano ai 110 kilometri all' ora affrettavamo.Rino salto' in macchina e la macchina passo' in giu dal'altro lato della cima. Rino fa il pedale della frizione. Se fosse potuto con abbastanza velocita'; questo sarebbe stato il migliore momento. Vanda ed io spingemmo con tutto la forza che avevamo, e guardammo, sorridemmo con la speranza che avessimo sentito il motore. No, niente. Ci avvicinammo la macchina e Rino decise, << dobbiamo tentare un' altra volta>>. Noi in tre spingemmo con forza (Ricordi, eravamo tutti cinquantienni)
Rino scese e tento' un'altra volta, mentre Vanda ed io continuammo a spingerla. Rino grido' <> e eravamo sudati e respirammo affanoso e finalmente ci ribellammo. Era senza speranza. Spingemmo alla macchina sul lato di strada e Rino chiuse la porta. Eravamo in piedi sotto la pioggia con gli ombrelle, mentre Vanda riusci' contatare Paolo con il telefonino. Paolo sarebbe venuto di prenderci per il suo negozio. Mentre aspettavamo, insegnai' a Rino qualche frase in inglese da paragonare alle parole sue che avevo gia' imparato. Paolo arrivo' con i cavi, mise funzione la nostra macchina, e ci segui' per quaranta kilometri. Facemmo l'accordo e tornammo a casa in una pulita e nuova Fiat Palio.
Rino e' un padre orgoglioso e generoso. E' riuscito aprovvedire che la figlia abbia una macchina affidabile. Se Rino non puo' avere la figlia vicina, almeno puo' averla in sicurezza. Durante il rientro, Rino espose la sua saggezza e la sensibilita' del acquisito, e ridemmo della nostra avventura. Mi sentivo un grande compassione per gli americani che viaggiano in Italia e risiedono in alberghi e autobus turistici e mai conoscono la gente in questi posti. Mi sentivo molto beato essere una parta della questa avventura di famiglia. Questo e' la migliore modo di vivere un esperienza di vita che c'e'.
Abbiamo visto molti bei panorami in Italia, ma tengo in cuore memoria di questi pezzi della vita quotidiana della famiglia. E anche ho potuto imparare dei nuovi vocabulari non c'e' male, vero?
narrated by Donald
Traduzione con l'aiuto di Laura Tabellini
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